100 Storia della repubblica sociale
19,00€
Storia della Repubblica sociale
Roberto Mancini
Descrizione
Roberto Mancini (Roma, 1950), studioso di Storia contemporanea, dal Risorgimento al Fascismo, è stato per oltre trent’anni professore di Storia e Filosofia, ha lavorato negli anni Settanta alla “Rivista militare” e ha fatto parte della Consulta Nazionale della Scuola alla Camera dei deputati. Per i libri del Borghese ha già pubblicato Oltre destra e sinistra: il socialismo fascista (2015).
In questo nuovo saggio l’autore affronta un argomento di cui hanno parlato in molti, ma che pochi conoscono in maniera approfondita e lo fa con la scrupolosa chiarezza di chi sente l’estrema necessità di contribuire a colmare le troppe lacune lasciate interdette dalla storiografia “ufficiale” e fornire, dunque, uno strumento chiaro e onesto, con cui rivolgersi sia ai più giovani che non sanno, che ai meno giovani imbottiti di propaganda di sinistra. In questa direzione, Mancini pone l’accento sulla rivoluzionaria originalità di quella “socializzazione” teorizzata nei punti di Verona, e che “si riprometteva di realizzare – nella realtà della Repubblica Sociale Italiana − una nuova concezione del lavoro, capace di sviluppare un senso di appartenenza, di solidarietà e di responsabilità, di ribaltare il rapporto tra cittadini e quello tra popolo e Stato”.
Un libro, dunque, efficace e appassionato, in cui Mancini, come storico, “mette assieme eventi, ma concatenati da impeto e cuore: il proprio, quello che guida sempre la sua mano di scrittore e il cuore dei nostri Caduti dell’Onore, pieni di ardimento ancora da scoprire, ancora da scrivere, ancora attuale, come è attuale ogni cosa che viene consegnata dalla storia agli uomini di oggi se è rimasta intatta, pura, ideale”.